
Pirandello tra le tracce della Maturità 2025: cosa ripassare
Luigi Pirandello è uno degli autori più gettonati per le tracce della Maturità 2025: cosa ripassare sul drammaturgo in vista della prima prova
La Maturità 2025 si avvicina e il ‘toto-tracce’ per la prima prova del 18 giugno si arricchisce di nuovi possibili argomenti. Luigi Pirandello è dato come uno degli autori più papabili per l’analisi del testo. È vero, il drammaturgo siciliano è uscito lo scorso anno. Ma il ministero dell’Istruzione e del Merito potrebbe comunque scegliere di ripresentarlo vista la sua ampia produzione letteraria, dai romanzi alle opere teatrali. E magari potrebbe proporlo tra le tracce della tipologia B (testo argomentativo). Perciò, cosa ripassare su Pirandello? Ecco un breve riassunto sulla sua vita e le sue opere. Ovviamente, il consiglio è quello di approfondire i singoli argomenti per raggiungere una preparazione d’eccellenza.
Cosa ripassare su Luigi Pirandello per la Maturità
Luigi Pirandello è uno degli autori più importanti della letteratura italiana del Novecento, premio Nobel per la Letteratura nel 1934. Nacque nel 1867 ad Agrigento e morì a Roma nel 1936. La sua esperienza personale e il contesto storico in cui visse influenzarono molto la sua produzione letteraria, caratterizzata da un forte interesse per l’identità, la percezione della realtà e il rapporto tra apparenza e verità. Tra gli eventi che più hanno segnato il Pirandello uomo e scrittore ci sono la frana nella miniera del padre, che portò la sua famiglia sul lastrico, e la malattia mentale della moglie Maria Antonietta Mortulano.
Dopo aver conseguito una laurea in Lettere e Filosofia (1891), Pirandello iniziò a dedicarsi alla scrittura. Tra le sue opere più note ci sono i romanzi ‘Il fu Mattia Pascal‘ (1904) e ‘Uno, nessuno e centomila‘ (1909), che esplorano il tema dell’identità e della crisi dell’io.
Ma è nel teatro che raggiunse la sua massima espressione. Le sue opere teatrali si distinguono per un’analisi approfondita dei personaggi e per la straordinaria capacità di rappresentare le intricate sfumature dell’animo umano. ‘Sei personaggi in cerca d’autore‘ (1921) e ‘Enrico IV‘ (1921) sono considerati i suoi capolavori teatrali. In entrambi si riscontra un tema ricorrente nella produzione pirandelliana, ovvero il contrasto tra realtà e finzione e l’impossibilità di stabilire una verità oggettiva. Pirandello, infatti, ha rivoluzionato il teatro e la narrativa introducendo il concetto di relativismo e di soggettività, sottolineando come la realtà sia spesso soggettiva e perciò mutevole.
Una breve nota sul pensiero di Luigi Pirandello. Nelle sue opere si percepisce chiaramente una riflessione sul contrasto tra realtà e apparenza. Per il drammaturgo, infatti, ogni persona indossa una maschera e, paradossalmente, l’unico modo per ritrovare la propria identità è la follia. I pazzi, infatti, hanno sempre il coraggio di dire la verità, senza preoccuparsi delle convenzioni sociali e morali. Questa visione conduce Pirandello ad un’idea pessimistica del mondo e ad un relativismo conoscitivo, secondo cui l’uomo non riesce a comprendere né se stesso né gli altri. È difficile, infatti, scoprire la vera personalità che si cela dietro le maschere, perché non esiste una realtà oggettiva: ognuno ha la propria interpretazione del mondo. Di conseguenza, si crea un’incomunicabilità, dato che le parole possono essere fraintese e generare incomprensioni.
Le altre possibili tracce della Maturità 2025
Oltre a Luigi Pirandello, tra gli autori più gettonati per la prima prova della Maturità 2025 c’è Gabriele D’Annunzio. Ma anche Dante Alighieri, di cui quest’anno ricorrono i 760 anni dalla nascita. Non solo: è dal 2007 che il Sommo Poeta non è tra le tracce dell’esame di Stato.
Gli anniversari e le ricorrenze sono spesso dei criteri presi in considerazione per azzardare delle ipotesi sui temi d’italiano alla Maturità. Ebbene, nel 2025 si celebrano:
- i 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio (21 dicembre 1375);
- i 240 anni dalla nascita di Alessandro Manzoni (7 marzo 1785);
- i 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini (2 novembre 1975);
- i 40 anni dalla morte di Italo Calvino (19 settembre 1985).
Guardando alle ricorrenze storiche, quest’anno cadono:
- i 100 anni dalla nascita del fascismo;
- gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz;
- gli 80 anni della Liberazione dell’Italia;
- gli 80 anni della fine della Seconda Guerra mondiale.
Per quanto riguarda l’attualità, gli argomenti più quotati per la traccia di tipologia C sono:
- la guerra;
- l’Intelligenza artificiale;
- la violenza di genere;
- l’Unione europea.