Nasce verso il 469 a Vannes da una famiglia nobile. Si fa monaco, poi diventa abate e infine vescovo di Angers. Si impegna grandemente contro il malcostume. Albino è un santo assai popolare in Francia e in tutta l'Europa settentrionale. Mentre era in vita ha avuto pochi applausi e molti avversari per la fermezza con cui governava la sua diocesi e per il rigore con cui pretendeva dal clero e dai nobili l'osservanza dei precetti della Chiesa, compreso l'obbligo di assistere alla messa tutte le domeniche. Dell'osservanza di questo precetto si fece portavoce al Concilio di Orlèans del 538. Accompagnato dall'affetto e dalla venerazione del popolo, muore il 1 marzo del 554 e nel 556 gli viene dedicata una chiesa, nella cui cripta sono portate le sue spoglie.
Altri santi: S. Eudossia, S. Nina, S. Felice III, S. Silvio e compagni
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