Magno (identificato con Magnoaldo) è ritenuto l'apostolo dell'Algovia e il fondatore del monastero di Füssen. Secondo le fonti agiografiche era uno dei compagni dei santi Colombano e Gallo e, al pari di loro, aveva lasciato la sua terra natale per recarsi a evangelizzare le parti più remote della Germania. Come lo stesso Colombano aveva predetto, i suoi meriti gli valsero il nome di Magnus. Morì il 6 settembre 768. Fu verosimilmente un monaco dell'abbazia di S. Gallo che, dopo la sottomissione degli Alamanni ai Franchi del 746, venne inviato a convertire gli abitanti dell'Algovia, a quel tempo ancora pagani. La missione gli fu affidata dal Vescovo di Augusta, ostile al partito franco, che gli assegnò la regione di Füssen, dove Magno svolse la sua attività missionaria incoraggiando tra l'altro l'estrazione dei minerali dalle montagne circostanti per procurarsi i mezzi necessari per sovvenire alle necessità dei poveri. Numerose sono le chiese a lui dedicate in Svevia, Baviera, Tirolo e Svizzera. Il suo culto è documentato in tutta la Germania e in particolar modo in Baviera.
Altri santi: S. Zaccaria, S. Onesiforo, S. Liberato, S. Umberto
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