Nasce a Zduny, in Polonia, il 26 febbraio 1908. Trascorre i primi anni di vita nell'ambiente del suo villaggio, sotto gli occhi amorosi della madre Rosalia e del padre Giovanni, in buona compagnia di ben undici fratelli. Il solo numero parla di generosità, di amore e di sacrificio. Entrato tra gli Orionini, nel 1936 viene ordinato sacerdote a Tortona. Poi spende i suoi primi anni di sacerdozio al Piccolo Cottolengo di Genova-Castagna, una istituzione per infermi gravi, dove è anche formatore di un gruppo di 'vocazioni adulte'. Ritornato in Polonia nel 1937, continua la sua attività di educatore prima e poi di parroco. Nel 1939, con l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista, viene arrestato e internato a Dachau. Dopo due anni di stenti, di privazioni e di lavori forzati come il 'trasporto degli invalidi', muore il 13 settembre 1942. Fino all'ultimo momento ha dimostrato di essere buon pastore, pronto a dare la sua vita per Dio, per la Chiesa e per la Patria. Il 13 giugno 1999 Giovanni Paolo II lo proclama beato.
Altri santi: S. Giovanni Crisostomo, S. Maurilio, S. Bernardo, Sant'Amato, Sant'Evanzio di Autun
Il Santo di ieri | Il Santo di domanipreferire (v.tr.), prediligere (v.tr.), prendere (v.tr.), preporre (v.tr.), anteporre (v.tr.), optare (v.tr.), separare (v.tr.), dividere (v.tr.), selezionare (v.tr.), vagliare (v.tr.), setacciare (v.tr.), distinguere (v.tr.)...