Nasce a Vicenza nel 1480 dalla nobile famiglia vicentina di Gaspare e Maria Porto. Seguiti gli studi giuridici e laureatosi in 'utroque iure' nel 1504, sceglie poi la vita ecclesiastica. Fonda l'ordine dei Teatini che si occupa di ospedali, orfanotrofi e di sostenere la rinascita della prassi religiosa e la difesa dell'ortodossia cattolica contro le sempre più minacciose infiltrazioni ereticali del tempo. Muore a Napoli il 7 agosto 1547. Impegno caritativo apostolico, intensa vita spirituale, promozione della vita cristiana: questi i caratteri distintivi di Gaetano, deciso a incarnare l'ideale caritativo nel totale servizio a Dio. A Roma, nel 1523, con altri tre sacerdoti propone al papa Clemente VII la creazione di una nuova famiglia religiosa: i Teatini. L'oscillante politica dei papi, la difficile situazione politica e religiosa del tempo e la tenebrosa personalità di Giampietro Carafa, uno dei cofondatori, contribuiscono a connotare di una luce fosca la nuova fondazione, quasi si trattasse di un gruppo di inquisitori e scopritori di nemici della Chiesa. Gaetano cerca di promuovere fra il popolo opere di pietà e di devozione.
Altri santi: S. Cremete, S. Ormisda, B. Maria Francesca Rubatto
Il Santo di ieri | Il Santo di domanimatto (agg. e s.m.), folle (agg. e s.m.), squilibrato (agg. e s.m.), demente (agg. e s.m.), mentecatto (agg. e s.m.), scemo (agg. e s.m.), maniaco (agg. e s.m.), psicopatico (agg. e s.m.), paranoico (agg. e s.m.), schizofrenico (agg. e s.m.), alienato (agg. e s.m.), strano (agg. e s.m.)...