Il Santo del giorno 19 Febbraio

a cura di Edizioni Paoline

S. Corrado Confalonieri da Piacenza, terziario francescano

Pellegrino ed eremita

Era un nobiluccio amante dei tornei e delle armi, un soldato di ventura che tra una battaglia e l'altra andava a caccia di lepri e cinghiali fra i boschi della padania. Per stanare le prede un giorno non esitò ad appiccare il fuoco a un intero bosco, incenerendo i raccolti nei campi limitrofi. Il governatore di Piacenza condannò a morte il primo malcapitato trovato nei paraggi del bosco. Fu allora che Corrado mostrò il suo lato migliore e cambiò vita. Vendette tutti i suoi beni e si ridusse in povertà. D'accordo con la moglie, divenne terziario francescano. Col bastone del pellegrino si mise in cammino e, di santuario in santuario, arrivò ad affacciarsi sullo stretto di Messina. A Noto, nei pressi di Avola, trovò dimora stabile in una cella accanto alla chiesa di San Michele. La solitudine durò poco, perchè la fama della sua santità attirava alla sua cella i primi devoti. Così andò a rifugiarsi nella grotta dei Pizzoni, fuori città, dove morì nel 1354.

Altri santi: S. Tullio, S. Mansueto, B. Bonifacio di Losanna

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chiaro (agg.), limpido (agg.), luminoso (agg.), brillante (agg.), pulito (agg.), cristallino (agg.), puro (agg.), terso (agg.), sereno (agg.), azzurro (agg.), libero (agg.), sgombro (agg.)...

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