Giorno per giorno la Chiesa celebra la memoria di santi e di beati. Accanto a quelli di più recente canonizzazione figurano nel calendario quelli di più antica iscrizione. I santi di ieri come quelli di oggi, nella solennità odierna, sono celebrati tutti insieme. Tra i santi ritroviamo i poveri in spirito, i mansueti, i puri di cuore, i misericordiosi, gli operatori di pace, coloro che hanno sofferto ogni tipo di tribolazione e di persecuzione a causa della violenza, dell'odio e della legge del più forte. Questa festa ha una tradizione che la fa risalire al IV secolo. La data del 1 novembre è stata stabilita da papa Gregorio IV nell'835. Non immaginiamo i santi soltanto nella loro condizione finale, con un'aureola sopra la testa, collocati su un altare o nella gloria della loro canonizzazione. In realtà, i santi sono in mezzo a noi, anche se 'ciò che saremo non è stato ancora rivelato' (1Gv 3,2). Essi appartengono in primo luogo alla terra, a quel popolo in cammino che viene dalla grande prova della vita, e sale, in corteo ininterrotto, verso la città definitiva. La festa di Tutti i Santi non è un sogno sganciato dalla realtà della nostra esistenza, ma la celebrazione di ciò verso cui ciascuno si sta incamminando. Perchè quella di oggi è anche la festa del santo in potenza che tutti portiamo dentro di noi.
Altri santi: S. Benigno, S. Cesario, B. Amadeo di Portogallo
Il Santo di ieri | Il Santo di domanireale (agg. e s.m.), effettivo (agg. e s.m.), originale (agg. e s.m.), veritiero (agg.), sicuro (agg.), certo (agg.), attendibile (agg.), credibile (agg.), giusto (agg.), preciso (agg.), esatto (agg.), proprio (agg.)...