Nasce in una località in provincia di Genova il 17 giugno 1610. A diciott'anni si vede rifiutare il consenso del padre di farsi monaca. Nel 1633 sposa Matteo Zancari, ma rimane presto vedova e senza figli. Si mette dunque a disposizione del gesuita P. Carletti e di Margherita de' Medici Farnese, che desiderano creare a Piacenza un Collegio per l'educazione delle giovani. Brigida porta nell'opera proposta la maturità della sua vita cristiana e una visione ben chiara e definita di ciò che è santità di vita consacrata in comunità e di ciò che è educazione cristiana e promozione integrale della donna. Quella che all'inizio è poco più di una pia unione per l'educazione cristiana delle fanciulle, grazie al suo intuito, si trasforma in una autentica famiglia religiosa con un profilo ben definito e con una Regola propria, ben calibrata sulla sapienza della croce e sull'autentico spirito missionario ed ecumenico: le Orsoline di Maria Immacolata. La grandezza esemplare di Brigida Morello sta tutta nella libertà e nella responsabilità con cui si è lasciata guidare dal suo Signore, nella prontezza con cui ha accolto gli inviti, nella pazienza con cui ha saputo lasciar maturare i tempi di Dio. Muore il 3 settembre 1679. Il 15 marzo 1998 Giovanni Paolo II la proclama beata.
Altri santi: S. Gregorio Magno, S. Febe, S. Marino, S. Mansueto
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniansietà (s.f.), affanno (s.f.), agitazione (s.f.), preoccupazione (s.f.), timore (s.f.), angoscia (s.f.), inquietudine (s.f.), apprensione (s.f.), trepidazione (s.f.), desiderio (s.f.), fame (s.f.), sete (s.f.)...