Nasce nel 225 circa a Catania, in Sicilia. E' una ragazza di buona famiglia, ricca e molto bella. Poteva tranquillamente scegliere la mano di uno dei tanti ammiratori che l'avrebbero voluta sposare, ma preferisce consacrarsi a Cristo con voto di verginità, rifiutando la proposta fatta dal proconsole Quinziano. Questi cerca in ogni modo di conquistarla e, poichè ogni tentativo è vano, ricorre alla tortura, straziando il corpo di Agata. Dal carnefice viene persino posta sui carboni ardenti; per questo i catanesi invocano la protezione di Sant'Agata contro le ricorrenti minacce dei vulcani, terremoti e incendi. Il suo nome viene ricordato nel canone della Messa, perchè essa fa parte di uno stuolo di vergini che, intorno al 251, hanno testimoniato con il martirio la fedeltà a Cristo. E' patrona della città di Catania.
Altri santi: S. Alice, Ven. Tecla Merlo
Il Santo di ieri | Il Santo di domanispavento (s.f.), terrore (s.f.), orrore (s.f.), panico (s.f.), sgomento (s.f.), sbigottimento (s.f.), angoscia (s.f.), fifa (s.f.), timore (s.f.), preoccupazione (s.f.), ansia (s.f.), apprensione (s.f.)...