Di origine greca, è eletto papa nell'agosto 257, succedendo a Stefano I. Il periodo del suo pontificato è caratterizzato da controversie dottrinali tra cui quelle riguardanti il battesimo degli eretici. Diviene Papa in un tempo di drammatiche condizioni per la Chiesa, vessata dal cambiamento della politica dell'imperatore Valeriano. Questi, infatti, abbandonato l'iniziale atteggiamento tollerante, proprio in coincidenza con gli inizi del pontificato di Sisto, emana due editti persecutori nei confronti dei cristiani. Sebbene braccato, papa Sisto si adopera con zelo per comporre i rapporti tesi tra la sede romana e alcune chiese dell'Africa del Nord e dell'Asia Minore riguardo al problema del battesimo amministrato dagli eretici. Adotta una linea di condotta conciliante, accettando di fatto la coesistenza di tradizioni e pratiche diverse. Forse, proprio per il suo temperamento irenico è ricordato come 'amico della pace'. Sisto II muore martire sotto l'imperatore Valeriano. Un carme dedicatogli da papa Damaso informa che fu decapitato mentre insegnava la parola divina.
Altri santi: S. Donato di Arezzo, S. Alberto, S. Gaetano da Tiene, S. Fausto
Il Santo di ieri | Il Santo di domanisvolgere un lavoro (v.intr.), dedicarsi a un mestiere (v.intr.), esercitare (v.intr.), svolgere (v.intr.), occuparsi (v.intr.), professare (v.intr.), operare (v.intr.), agire (v.intr.), darsi da fare (v.intr.), ingegnarsi (v.intr.), adoperarsi (v.intr.), guadagnarsi il pane (v.intr.)...