Nasce a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno del 1872. Nel 1895 viene ordinato sacerdote e subito la sua attenzione si rivolge ai ragazzi più poveri. Nel 1915 fonda i suoi 'Piccoli Cottolengo' affidandoli alle sue 'Piccole Suore Missionarie della Carità', affiancate alla 'Piccola Opera della Divina Provvidenza'. Figlio di un modesto selciatore di strade, conosce egli stesso la povertà. Istituisce le prime colonie agricole, dotate di scuole. E' presente dovunque possa esserci bisogno di aiuto: a Messina durante il terremoto del 1908; è in Marsica nel 1915, dove fa l'impossibile per portare via i ragazzi tratti in salvo da sotto le casupole crollate. Don Orione muore nel 1940. L'uso costante dell'aggettivo 'piccolo' attribuito alle sue fondazioni dà la misura dell'umiltà di quest'uomo che, con poco denaro, è riuscito a fare tanto bene. Nel 1988 Giovanni XXIII lo proclama beato.
Altri santi: S. Fina, S. Massimiliano, S. Bernardo di Capua
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniabitare (v.tr.), occupare (v.tr.), colonizzare (v.tr.), insediarsi (v.tr.), stanziarsi (v.tr.), affollare (v.tr.), gremire (v.tr.), riempire (v.tr.)...