Sulla persona e sulla vicenda storica di questo santo e sulla sua identificazione esiste una complessa questione di genere storico-letterario tuttora aperta. Vissuto nel II-III sec., avrebbe sostenuto posizioni rigoriste in materia di dottrina e di ecclesiologia. Sarebbe infine morto martire per Cristo. E' probabilmente uno scrittore fecondo che sa esplorare i generi diversi dell'esegesi, dell'omiletica, della trattatistica antieretica, mettendo a frutto le risorse di una raffinata attrezzatura filosofica e culturale. Si sarebbe contrapposto ai papi Zefirino e Callisto, costituendo a Roma una chiesa scismatica. Nel 253, per ordine dell'imperatore Massimino il Trace, è arrestato e condannato alle miniere di Sardegna insieme al papa Ponziano: qui entrambi muoiono a breve distanza di tempo l'uno dall'altro, non senza essersi prima riconciliati. Ippolito avrebbe esortato i propri fedeli a rientrare nella 'grande' Chiesa.
Altri santi: S. Giovanni Berchmans, S. Cassiano, S. Benildo, S. Irene, S. Felice, S. Concordia
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniabitare (v.tr.), occupare (v.tr.), colonizzare (v.tr.), insediarsi (v.tr.), stanziarsi (v.tr.), affollare (v.tr.), gremire (v.tr.), riempire (v.tr.)...