Nasce a Todi, in Umbria. Diacono della chiesa di Roma, è eletto papa nel 649. Fervido oppositore del 'monotelismo', si pone subito in aperto contrasto con l'imperatore Costante II, che aveva aderito all'eresia e tenta di farlo uccidere. Scampato alla morte durante il concilio che egli stesso aveva convocato per condannare l'eresia, è poi catturato e deportato, fra molte sofferenze, a Costantinopoli. Processato, insultato, lasciato nell'abbandono più assoluto, la morte lo coglie nel 655 distrutto nel corpo dagli stenti, ma integro nella volontà di difendere la fede. Per la fedeltà alla vera dottrina e l'esempio di santità, Martino è divenuto famoso non solo nella Chiesa romana, ma anche in quella greca e slava, e da tutte è venerato come martire.
Altri santi: S. Marzio, S. Albertino, S. Marice
Il Santo di ieri | Il Santo di domanifelice (agg.), raggiante (agg.), gioioso (agg.), contento (agg.), brioso (agg.), spensierato (agg.), ilare (agg.), festoso (agg.), divertente (agg.), scherzoso (agg.), piacevole (agg.), ridente (agg.)...