Nasce a Lodz, in Polonia, l'8 gennaio 1894. I suoi genitori sono artigiani tessili, abbastanza benestanti: lavorano infatti in casa propria con telai propri. Nel 1907 Massimiliano lascia la casa paterna ed entra tra i Frati minori conventuali a Leopoli. Nel 1918 viene ordinato sacerdote. Innamorato della Vergine Maria fonda un'Associazione, poi una rivista mariana, poi delle 'città dell'Immacolata'. La prima di queste è a una quarantina di chilometri da Varsavia: casa editrice, tipografia, case per gli operai, officine; in tutto più di mille persone, al servizio della diffusione del culto della Madonna nel mondo. Nel 1939, con l'invasione della Polonia da parte delle truppe naziste, scoppia la seconda guerra mondiale. Nel 1941 Padre Kolbe è arrestato dalla Gestapo e portato nel campo di concentramento nazista dove morirà di fame e di stenti dopo essersi offerto di sostituire nella condanna un padre di famiglia. Il 10 ottobre 1982 Giovanni Paolo II lo proclama santo.
Altri santi: S. Alfredo, S. Eusebio di Roma, B. Antonio Primaldo
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniidrofobo (agg.), rabbioso (agg.), adirato (agg.), irato (agg.), infuriato (agg.), furioso (agg.), furibondo (agg.), furente (agg.), irritato (agg.), imbestialito (agg.), stizzito (agg.), incavolato (agg.)...