Nasce ad Amettes, presso Arras, in Francia, il 26 marzo 1748. Uomo incline alla contemplazione, Benedetto Giuseppe Labre cerca di diventare monaco. Dopo varie vicissitudini ed un breve periodo trascorso in un'abbazia cistercense, prende la grande decisione di diventare un pellegrino della strada. Porta con sè solo l'occorrente per pregare. Si nutre di qualche tozzo di pane e non ha una dimora. Non chiede la carità e, se ne riceve, la divide con gli altri poveri. Muore di stenti a Roma nel 1783, non lontano dalla chiesa di S. Maria dei Monti, dove è sepolto. Il papa Leone XIII lo proclama santo nel 1881.
Altri santi: S. Anastasia, B. Cesare de Bus, S. Annibale
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniistruire (v.tr.), formare (v.tr.), insegnare (v.tr.), erudire (v.tr.), guidare (v.tr.), ammaestrare (v.tr.), affinare (v.tr.), dirozzare (v.tr.), raffinare (v.tr.), incivilire (v.tr.), correggere (v.tr.), esercitare (v.tr.)...