Nasce nel 1848 ad Alfaro (La Rioja) da una famiglia semplice e di profondi sentimenti cristiani. A Manila completa i suoi studi ed è ordinato sacerdote. Esercita il suo ministero in diverse isole, con molti frutti di conversione. Nel 1885 è a Monteagudo, in Spagna, alla guida del noviziato che prepara i futuri missionari. Nel 1888 ha inizio una nuova tappa della sua vita: parte per la Colombia e lì tenta di creare un interessante programma di pastorale, che mira al rinnovamento della vita cristiana e alla evangelizzazione degli indigeni. Divenuto vescovo incrementa le missioni popolari e l'istruzione religiosa. Ha una cura tutta speciale per i poveri, i malati e le monache di clausura. E' soprattutto un missionario che attinge la sua forza dalla preghiera e da una vita di austera penitenza. Nel 1905 gli viene diagnosticato un tumore, ma continua a lavorare finchè le forze glielo permettono, totalmente affidato alla volontà di Dio. Muore il 19 agosto 1906.
Altri santi: S. Giovanni Eudes, S. Mariano, S. Bernardo, S. Donato, S. Italo, S. Giulio, S. Ludovico
Il Santo di ieri | Il Santo di domanirischiarare (v.tr.), diffondere luce (v.tr.), fare brillare (v.tr.), rallegrare (v.tr.), ravvivare (v.tr.), vivacizzare (v.tr.), rendere radioso (v.tr.), allietare (v.tr.), insegnare (v.tr.), istruire (v.tr.), informare (v.tr.), mettere al corrente (v.tr.)...