Nasce nel 952 presso Ravenna, da nobile famiglia. Dopo una vita gaudente, entra nel monastero di Sant' Apollinare in Classe, dove rimane per tre anni. In seguito abbandona Sant' Apollinare in Classe e inizia a condurre una vita eremitica sui colli veneti. Nel 978, con Pietro Orseolo, doge di Venezia deposto, fonda sui Pirenei una comunità di eremiti. Al suo ritorno in Italia, l'imperatore Ottone II lo nomina abate di Sant' Apollinare in Classe, incarico che Romualdo lascia dopo un anno. Dal 999 fonda e riforma numerosi monasteri e romitaggi in tutta Italia. Nel 1012 giunge a Camaldoli nel cui monastero propone una regola molto rigida, basata sul silenzio e sul digiuno. La morte lo coglie il 19 giugno del 1027 nel monastero di Val di Castro, presso Fabriano. E' canonizzato già nel 1032. Le sue spoglie sono portate nel 1481 a Fabriano, nella chiesa di San Biagio, che da quel momento è intitolata ai due santi.
Altri santi: S. Giuliana, Ss. Protasio e Gervasio, S. Nazario
Il Santo di ieri | Il Santo di domanistringere (v.tr.), prendere (v.tr.), afferrare (v.tr.), impugnare (v.tr.), reggere (v.tr.), sostenere (v.tr.), trattenere (v.tr.), mantenere fermo (v.tr.), fermare (v.tr.), frenare (v.tr.), bloccare (v.tr.), impedire (v.tr.)...