Nasce intorno al 1000, a Cañas, nella Navarra. Prima di essere accolto fra i benedettini, fa per vari anni il pastore, maturando nella solitudine la vocazione monastica. Diventa poi sacerdote e viene eletto priore. Dimostra di essere guida sapiente e uomo di cultura. Eletto priore della celebre abbazia di San Milàn de la Cogolla, si trova subito in contrasto con il re del piccolo regno della Navarra, Garcia III. Costui, a corto di denaro, impone all'abbazia una esosa tassa, cancellando ogni privilegio concesso ai monaci, che vivevano lavorando la terra e ne davano i frutti anche alla moltitudine di poveri che ogni giorno assiepavano la piazza antistante. L'Abate Domenico è irremovibile di fronte alle pretese dell'avido sovrano, il quale si vendica espellendolo dal suo regno. Ma viene accolto da Ferdinando I, re della Castiglia, e inviato al monastero di S. Sebastiano. Si adopera per ristrutturare gli edifici e per incrementare le opere di carità, soprattutto la liberazione degli schiavi, catturati dai mori. Muore nel 1073.
Altri santi: S. Liberato, Sant'Abramo, S. Coren
Il Santo di ieri | Il Santo di domanidurata (s.m.), periodo (s.m.), momento (s.m.), istante (s.m.), lasso (s.m.), intervallo (s.m.), epoca (s.m.), età (s.m.), secolo (s.m.), era (s.m.), evo (s.m.), stadio (s.m.)...