Nasce il 7 febbraio 1477. Studia diritto a Oxford. Dal 1496 al 1500 perfeziona la sua preparazione a Londra, studiando legge al Lincoln's Inn. Intraprende la vita pubblica con successo ed è eletto alla Camera dei Comuni nel 1504. Rimasto vedovo con quattro figli, si risposa, ma vive in quel periodo una profonda crisi spirituale. Ciononostante, la sua carriera è sempre in crescendo: diventa cavaliere, cancelliere e sottotesoriere del re. Infine ottiene la nomina a cancelliere del regno d'Inghilterra. Travolto dalla questione fra Enrico VIII e Anna Bolena, nel 1534 rifiuta il suo appoggio al re disapprovandone le scelte di compromesso. Per questo è imprigionato, processato e, nel 1535, condannato a morte. Uomo di grande cultura e capacità, unisce la ricchezza intellettuale a quella spirituale. Fra le sue opere si segnala l'Utopia (1516), che contiene un lungo passo dedicato alla religione naturale. Scrive altre opere di spirito umanistico e ascetico. Importanti le sue Lettere, scritte dalla prigionia e pubblicate postume. Nel 1935, è proclamato santo da papa Pio XI.
Altri santi: S. Paolino di Nola, S. Giovanni Fisher, S. Giuliano, S. Gregorio I
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniavversione (s.m.), ostilità (s.m.), disprezzo (s.m.), inimicizia (s.m.), malevolenza (s.m.), risentimento (s.m.), rancore (s.m.), animosità (s.m.), astio (s.m.), acredine (s.m.), livore (s.m.), antipatia (s.m.)...