Nasce intorno al 200 a Roma. Data in sposa a Valeriano, ottiene che egli si faccia battezzare dal papa Urbano. Anche il fratello di Valeriano, Tiburzio, si converte. La persecuzione però non risparmia nessuno dei tre, condannati alla decapitazione. Cecilia resiste miracolosamente sia al rogo sia alla mano del carnefice e muore solo tre giorni dopo aver professato la fede in Dio uno e trino. E' l'anno 230. Rinvenute nelle catacombe le sue spoglie (immortalate da Stefano Maderno con una celebre statua) esse furono trasportate nella chiesa a lei dedicata in Trastevere. La storia di Cecilia e del suo martirio è fra le più belle della cristianità antica. Si offre segretamente a Gesù fin da piccola. Pertanto, nonostante fosse stata data in sposa a Valeriano, ella desidera restare vergine. Lo sposo, colpito dalle parole di Cecilia e dalla gran forza che questa dimostra, si converte e collabora con zelo per il bene dei cristiani perseguitati. Valeriano e suo fratello vengono presto condannati al martirio e Cecilia, con coraggio e determinazione, affronta la stessa sorte, senza che in un primo momento la morte potesse colpirla. Completamente abbandonata al Signore, dopo aver rivisto papa Urbano, continua a professare l'unità e la trinità di Dio con le mani (non poteva più parlare) fino alla morte. Cecilia è patrona dei musicisti.
Altri santi: B. Salvatore Lilli, Sant'Appia, S. Filemone
Il Santo di ieri | Il Santo di domaniragionare (v.intr.), riflettere (v.intr.), considerare (v.intr.), meditare (v.intr.), ponderare (v.intr.), rimuginare (v.intr.), scervellarsi (v.intr.), speculare (v.intr.), prendere in considerazione (v.intr.), considerare (v.intr.), provvedere (v.intr.), occuparsi (v.intr.)...