Nasce l'11 marzo 1557 nel castello di Calasanza, nella Spagna settentrionale. Dopo gli studi di filosofia e teologia diventa sacerdote. Nel 1592, alla morte del padre, dona tutta la sua eredità e si trasferisce a Roma dove trova molti derelitti, bambini senza tetto, che hanno perso i genitori nelle epidemie e che ora vagano per le strade. Decide di occuparsi di loro e insieme ad altri compagni dà vita alla prima cellula di quelli che saranno gli Scolopi, Congregazione dedita all'insegnamento. Nel 1597 decide di fondare la prima scuola pubblica e gratuita d'Europa. Sono sempre di più i religiosi e gli insegnanti che si uniscono a Giuseppe, tanto che presto i loro bambini superano il migliaio. La scuola si trova nella casa parrocchiale di Santa Dorotea, nel quartiere romano di Trastevere. Nel 1621 la comunità che si era man mano costituita viene riconosciuta da Papa Gregorio XV come Ordine religioso, e Giuseppe ne è il primo superiore generale. Muore il 25 agosto 1648 ed è canonizzato da Clemente XIII nel 1767.
Altri santi: S. Ludovico, S. Genesio, S. Erminia, Ss. Giulio e Ermete, S. Eusebio di Roma
Il Santo di ieri | Il Santo di domanipiccino (agg. e s.m.), neonato (agg. e s.m.), bambino (agg. e s.m.), giovane (agg. e s.m.), cucciolo (agg. e s.m.), basso (agg. e s.m.), povero (agg. e s.m.), misero (agg. e s.m.), minuscolo (agg.), minuto (agg.), microscopico (agg.), impercettibile (agg.)...