Nasce e vive ad Alessandria agli inizi del IV secolo, conducendo una vita ricca e piena d'orgoglio: è una giovane bella e intelligente. Rifiuta sdegnosamente la mano di ogni uomo, perchè non ritenuto alla sua altezza, ma dopo l'incontro con un eremita che le parla di Gesù, inizia una profonda riflessione, si converte e viene battezzata. Recatasi ad Alessandria per rendere omaggio all'imperatore, non esita a dichiarare pubblicamente che non agli dei, bensì a Dio era doveroso rendere omaggio. Nel 306 l'imperatore la fa decapitare. Caterina d'Alessandria si segnala per la sua forte personalità e per il modo leggendario con cui si è convertita e ha testimoniato la fede nel Signore. Colpisce per la sua bellezza, per le sue ricchezze, per la sua intelligenza, per la sua fervida arte oratoria, per il coraggio con cui ha sopportato le torture, per le modalità miracolose con cui il suo corpo ha resistito agli attacchi dei suoi torturatori. Per tutto ciò essa è stata indicata come patrona dei fabbricanti di ruote e di coltelli. Gli angeli avrebbero poi portato il suo corpo sul Sinai dove successivamente sarebbe sorto un monastero a lei intitolato.
Altri santi: Sant'Audenzio di Milano, S. Mercurio di Cesarea
Il Santo di ieri | Il Santo di domanivalutare (v.tr.), stimare (v.tr.), giudicare (v.tr.), amare (v.tr.), gradire (v.tr.), ammirare (v.tr.), stimare (v.tr.), rilevare (v.tr.)...