Nasce il 21 luglio 1515 a Firenze. Educato dai domenicani di Firenze, collabora con lo zio commerciante ma, nel 1535, rinuncia alla vita professionale e si reca a Roma. Una vita ascetica e molte esperienze mistiche caratterizzano la vita di Filippo in questo periodo. Ordinato sacerdote, fonda nel 1548 una comunità di sacerdoti per la cura dei pellegrini a Roma e per gli ammalati. Vive a lungo a Roma, nei pressi della chiesa di S. Maria in Vallicella, da lui restaurata ed ingrandita, e detta anche la 'Chiesa Nuova'. La fama di Filippo si estende presto in tutta Roma ed egli diventa un confessore molto richiesto e consigliere ambito da papi e cardinali. Ha molto successo anche con i bambini, grazie al suo carattere allegro. Muore il 26 maggio 1595 a Roma ed è sepolto nella Chiesa di S. Maria in Vallicella. E' uno dei patroni di Roma.
Altri santi: S. Eleuterio, S. Paolino, S. Gennaio, S. Quadrato
Il Santo di ieri | Il Santo di domanisvolgere un lavoro (v.intr.), dedicarsi a un mestiere (v.intr.), esercitare (v.intr.), svolgere (v.intr.), occuparsi (v.intr.), professare (v.intr.), operare (v.intr.), agire (v.intr.), darsi da fare (v.intr.), ingegnarsi (v.intr.), adoperarsi (v.intr.), guadagnarsi il pane (v.intr.)...