Nato nel villaggio di Tekoa, presso Betlemme, è pastore ed incisore di sicomori. Vissuto nel secolo VIII a.C., svolge la sua predicazione tra il 762 e il 750 prima di Cristo. Nel periodo della vita di Amos, il re Geroboamo II aveva allargato i confini d'Israele. Nonostante l'apparente prosperità di cui il paese godeva, vi era un gran numero di poveri e di emarginati. La predicazione di Amos muove da questa situazione e si rivolge ai responsabili del popolo, esortandoli ad abbandonare un culto esteriore cui non corrisponde una vita moralmente e socialmente ordinata. La sua voce richiama al rispetto dell'alleanza con Dio e la tradizione vuole che tale voce, scomoda, sia stata messa a tacere dal figlio di un sacerdote con una mazzata alla tempia.
Altri santi: S. Beniamino, S. Balbina, S. Guido
Il Santo di ieri | Il Santo di domanicucciolo (s.m.), bestiola (s.m.), bestia (s.m.), spietato (s.m.), malvagio (s.m.), persona crudele (s.m.), incapace (s.m.), maldestro (s.m.), inetto (s.m.), schiappa (s.m.), infame (agg. inv.), forte (agg. inv.)...