Secondo la sua biografia più antica, conosciuta con il nome di 'Acta breviora' e composta in Lombardia verso il 1430, Rocco sarebbe nato a Montpellier e morto in prigione in una località italiana sul Lago Maggiore. Rimasto orfano presto, vende tutti i suoi beni distribuendone il ricavato ai poveri e parte in pellegrinaggio verso Roma. Lungo il cammino si ferma in un ospizio di Acquapendente, dove si pone al servizio dei malati colpiti dalla peste. Scacciato dall'ospizio, raggiunge Roma e dopo tre anni riprende la via del ritorno. A Piacenza si accorge di avere egli stesso contratto la peste; si ritira allora in un bosco nei dintorni della città dove viene nutrito da un cane, che va a rubare il pane nelle case. Lo strano comportamento dell'animale è notato da un patrizio della città, che lo segue nel bosco e scopre Rocco. Lo accoglie quindi presso di sè e lo cura. Lasciata Piacenza, Rocco viene arrestato e imprigionato perchè ritenuto una spia. In prigione, dopo cinque anni, muore.
Altri santi: S. Stefano di Ungheria, S. Giovanni Francesco Regis, S. Serena
Il Santo di ieri | Il Santo di domanicontentezza (s.f. inv.), soddisfazione (s.f. inv.), gratificazione (s.f. inv.), piacere (s.f. inv.), godimento (s.f. inv.), appagamento (s.f. inv.), compiacimento (s.f. inv.), allegria (s.f. inv.), gioia (s.f. inv.), spensieratezza (s.f. inv.), gaiezza (s.f. inv.), festosità (s.f. inv.)...